Nel corso del mese di aprile 2002 si è tenuta l’assemblea generale ordinaria dell’Associazione fondali puliti del Ceresio. Il poco entusiasmo regnante aveva portato i membri dell’allora comitato direttore a porsi la domanda se e con quali premesse fosse il caso di mantenere in vita l’associazione. Nel corso dell’assemblea alcune persone si sono messe a disposizione per portare nuova linfa e nuove idee. Esse, unitamente ad altri membri del comitato dimissionario, sono state nominate ad interim sino allassemblea generale straordinaria con il compito di rivedere gli statuti e di sviluppare delle idee e dei progetti per il futuro dell’associazione. Ciò è stato fatto e, nel mese di giugno 2002, i nuovi statuti sono stati approvati ed i membri del nuovo comitato eletti in occasione dell’assemblea straordinaria. I nuovi statuti portano due novità sostanziali: l’estensione alle persone fisiche della qualità di socio (ora dunque non più limitata ai club di subacquea attivi sul Ceresio) ed allampliamento degli scopi perseguiti dall’associazione, che si possono riassumere in una protezione generale del lago. Oggi l’Asfopuce conta quasi duecento membri, a circa nove mesi dell’assemblea che doveva deciderne lo scioglimento!
L’anno 2002 non è stato dedicato unicamente alla riorganizzazione dell’associazione, che è ancora in atto, bensì si è provveduto a concretizzare anche alcuni progetti. In particolare vanno segnalati l’annuale giornata di pulizia dei fondali del Ceresio, svoltasi il 30 settembre 2002 e che ha avuto un buon successo di partecipazione. Circa 60 subacquei hanno dato il loro contributo al recupero di materiale inquinante, la giornata era ideale dal punto di vista meteorologico. Essa si è svolta in stretta collaborazione con alcune classi elementari delle scuola luganesi. Ai bambini, accompagnati dai loro maestri, sono state spiegate le attività dell’associazione e sono stati sensibilizzati ai problemi del lago. La nostra associazione collabora attivamente con queste classi nellambito del progetto Lugano città pulita, progetto proposto dalle FFS e patrocinato dalla città di Lugano e che si sviluppa anche in questi primi mesi del 2003 e che avrà come culmine diverse manifestazioni nel corso del mese di maggio.
Oltre alla giornata di pulizia dei fondali, in data 15 settembre 2002 l’associazione ha organizzato una pulizia di un importante biotopo lacustre: il canneto di Magliaso. Sono stati raccolti e smaltiti ecologicamente diversi chilogrammi di spazzatura. Purtroppo l’opera ha dovuto essere limitata unicamente ad una parte del canneto. Nel corso del 2003 organizzeremo una nuova giornata per terminare il lavoro iniziato.
Abbiamo inoltre provveduto al recupero di alcune delle ceste che usiamo per il recupero dei rifiuti e che erano state consegnate alle varie società di subacquea. Ora sono state riprese in consegna dall’associazione e verranno adoperate in futuro per le nostre manifestazioni. Nel corso di quest’anno provvederemo a recuperare le ceste mancanti.
Una delegazione dellassociazione ha inoltre partecipato alla giornata di pulizia dei fondali del Ceresio sul versante italiano, organizzata dal Municipio di Lavena- Ponte Tresa e svoltasi il 27 ottobre 2002.
I progetti per il 2003 sono molti e variati. Abbiamo iniziato con una partecipazione alla Biennale di fotografia subacquea al palazzo dei Congressi di Lugano il 31 gennaio ed il 1° febbraio e che ha avuto un notevole successo di pubblico. Questanno organizzeremo due giornate di pulizia dei fondali del lago sul versante svizzero, invece di ununica manifestazione come avvenuto fino ad oggi. Continuiamo la collaborazione con le scuole e finiremo la pulizia del canneto di Magliaso. Comunicheremo i dettagli di queste attività, nonché i progetti per il futuro non appena definiti con più precisione.