Rapporto d’attività 2005

Il 2005 è stato un anno estremamente ricco ed impegnativo per la nostra associazione, particolarmente attiva su diversi fronti. In primo luogo va segnalata la partecipazione, dal 27 al 29 gennaio 2005 e per la seconda volta consecutiva in veste di espositore, alla Biennale di Fotografia subacquea presso il Palazzo dei Congressi di Lugano. Nuovamente il nostro stand espositivo è stato molto apprezzato e lodato sia dagli organizzatori che dai visitatori. L’affluenza alla Biennale è stata minore rispetto alle ultime edizioni e di conseguenza anche le visite al nostro stand espositivo. Ciò malgrado è stato possibile ottenere degli eccellenti risultati: molte persone hanno scoperto la nostra associazione e si sono iscritte in qualità di soci. Lo scopo della sensibilizzazione del pubblico al rispetto dell’ecosistema lacustre è quindi stato pienamente raggiunto.

Per quanto riguarda l’attività “di terreno”, vanno segnalati numerosi interventi di recupero di rifiuti sommersi. Il diving center Bolle Blu di Lugano ha organizzato, per il secondo anno consecutivo, una giornata aperta ai propri subacquei, che sono intervenuti in buon numero (una quindicina) ed hanno effettuato diverse immersioni volte al recupero dei rifiuti presenti sul fondo del lago.

Abbiamo poi collaborato con l’Associazione dei pescatori professionisti del Verbano e del Ceresio per monitorare l’efficacia degli alberelli di Natale calati nel lago con lo scopo di favorire la posa delle uova dei pesci persici. Una delegazione della nostra Direzione ha poi partecipato all’assemblea dell’Associazione per illustrare il risultato delle immersioni di controllo. Un dato interessante: abbiamo potuto verificare che gli alberelli immersi a mezz’acqua, malgrado si trovino alla profondità giusta (4 / 5 m) non vengono usati per la posa delle uova. È necessario che essi sia ancorati al fondale lacustre affinché siano efficaci.

Nel mese di agosto abbiamo poi organizzato un intervento di recupero di rifiuti sulle rive e nel greto del fiume Cassarate, che ha interessato il tratto di fiume che va da Ponte di Valle al Ponte di Via Ruggi, in territorio di Canobbio. Molti sacchi di rifiuti sono stati recuperati e smaltiti secondo criteri ecologici. È inoltre stato ritrovato un mazzo di chiavi, consegnato alla polizia comunale per il disbrigo delle formalità del caso. Inoltre le nostre segnalazioni di un’automobile abbandonata sulla riva del fiume e di un deposito abusivo di rifiuti hanno portato all’intervento delle competenti polizie comunali ed alla rimozione di questi pericolosi oggetti abbandonati.

Sempre nel mese di agosto, nell’ambito del programma di sensibilizzazione dei più giovani al rispetto dell’ecosistema lacustre, abbiamo organizzato un’uscita in barca per un gruppo di bambini tra i 6 ed i 14 anni accompagnati da un genitore, con scopo la pulizia di un pezzo di riva lacustre di Caprino. La giornata ha avuto un grande successo, i bambini hanno scoperto un ambiente per loro nuovo, hanno capito l’importanza di non gettare rifiuti nel lago e di non abbandonarli sulle rive. Oltre allo scopo didattico, sono anche stati recuperati diversi sacchi di rifiuti. Al termine della giornata, ai bambini (ed ai genitori) è stata offerta una fonduta di frutta al cioccolato.

Vi è poi stata, in data 2 ottobre 2005 la classica giornata di pulizia dei fondali del Lago di Lugano, che quest’anno di è svolta a Maroggia. Purtroppo il tempo ci è stato sfavorevole: è piovuto durante tutta la giornata e la temperatura era molto bassa. Malgrado le difficili condizioni atmosferiche, è comunque stato possibile effettuare diverse decine di immersioni grazie alla ventina di subacquei presenti e recuperare molte decine di chilogrammi di rifiuti, tutti smaltiti secondo criteri ecologici nei punti di raccolta autorizzati.

Sempre nel corso del mese di ottobre 2005, abbiamo poi provveduto a recuperare cinque ceste che erano, a suo tempo, state messe a disposizione delle varie società di subacquea attive sul Ceresio e che erano rimaste sui fondali (spesso riempite di detriti) in attesa di essere recuperate. Ora questa attività è stata portata a termine e non vi sono più ceste appartenenti alla nostra associazione che giacciono sul fondo del lago. Da notare che in occasione di queste azioni di recupero delle ceste, si è anche provveduto a fare delle immersioni di recupero dei rifiuti sommersi.

Una delegazione della nostra associazione ha poi partecipato, in data 23 ottobre 2005 all’annuale giornata di pulizia dei fondali del lago organizzata dai Municipi dei Comuni di Lavena e di Ponte Tresa. Anche in questa occasione il nostro intervento è stato molto apprezzato ed ha permesso il recupero di oggetti molto inquinanti, come lavatrici e motori per l’aria condizionata. Il Municipio di Ponte Tresa svizzera ci ha inoltre offerto di coorganizzare la giornata di pulizia 2006, che celebrerà il decimo anniversario della manifestazione, ciò che la nostra associazione ha accettato con entusiasmo.

Da ultimo una nota triste: nel mese di ottobre ci ha lasciato il nostro stimato membro di Direzione Gianni Daverio, rappresentante del Consorzio di Pulizia dello specchio d’acqua del Ceresio in seno alla nostra Direzione e membro di quest’organo fin dalla costituzione dell’associazione. Questa scomparsa ha rattristato molto tutti i membri di Direzione tutti i soci dell’associazione.