Rapporto d’attività 2007

L’anno è iniziato con i preparativi concreti per l’allestimento dello stand espositivo alla Biennale di fotografia subacquea di Lugano, tenutasi dal 1° al 3 febbraio 2007 al Palazzo dei Congressi ed alla quale la nostra associazione ha partecipato per la terza volta consecutiva in veste di espositore. La scelta dell’argomento dello stand per questa edizione è caduta sull’illustrazione di un progetto che si è in seguito concretizzato, ossia la creazione di un nucleo di canneto sul Ceresio. Nuovamente il nostro stand espositivo è stato molto apprezzato e lodato sia dagli organizzatori che dai visitatori. L’affluenza alla Biennale è stata minore rispetto alle ultime edizioni e di conseguenza anche le visite al nostro stand espositivo. Ciò malgrado è stato possibile ottenere degli eccellenti risultati: molte persone hanno scoperto la nostra associazione e si sono iscritte in qualità di soci. Lo scopo della sensibilizzazione del pubblico al rispetto dell’ecosistema lacustre è quindi stato pienamente raggiunto.

Il secondo grosso progetto, che ha impegnato l’associazione nel corso del 2007 è stata la realizzazione di un nucleo di canna palustre in territorio di Melide. Si è passati dai primi contatti esplorativi con le persone e gli enti che potevano essere interessati all’intervento, alla progettazione, alla richiesta di finanziamenti ed alla realizzazione vera e propria dell’intervento, terminato nel mese di novembre 2007. I nostri ringraziamenti vadano in questa sede nuovamente al Cantone Ticino, alla Confederazione svizzera ed a Pro Natura, senza il cui contributo finanziario questo importante progetto di valorizzazione della riva lacustre non avrebbe mai potuto vedere la luce ed ai coniugi Luca e Lucia Paltrinieri per l’elaborazione del progetto, nonché all’impresa forestale Roberto Destefani per la sua realizzazione.

Per quanto riguarda l’attività “di terreno”, vanno segnalati alcuni interventi di recupero di rifiuti sommersi. In particolare, il 22 settembre 2007 il Diving center Bolle Blu di Lugano ha organizzato per il quarto anno consecutivo una giornata aperta ai propri subacquei, che sono intervenuti in buon numero (una decina) ed hanno effettuato diverse immersioni in zona Rivetta Tell a Lugano, volte al recupero dei rifiuti presenti sul fondo del lago. La nostra associazione ha garantito la logistica della giornata, compreso lo smaltimento di quanto raccolto secondo criteri ecologici nei punti di raccolta autorizzati ed è stata naturalmente presente con alcuni suoi membri di direzione, che hanno anch’essi partecipato alle attività.

Sono poi state realizzate alcune immersioni puntuali davanti alla Forca di San Martino, allo scopo di disincagliare una rete da pesca da un tronco d’albero sommerso, che causava la moria dei pesci, anche di grosse dimensioni. L’operazione di liberazione - resa difficoltosa dalla notevole profondità - è riuscita, ma purtroppo la rete non ha (ancora) potuto venir estratta dall’acqua.

Alcuni esponenti della nostra associazione hanno poi partecipato ad un’operazione di monitoraggio delle uova di coregone a sud del ponte diga di Melide, promossa dall’Ufficio cantonale caccia e pesca e volta a verificare se ed in quale quantità questi pesci avessero deposto le uova in quella zona.

Eccezionalmente nel 2007 si è soprasseduto all’organizzazione della classica giornata di recupero dei rifiuti sommersi. Purtroppo i numerosi impegni ed il poco tempo a disposizione, dedicato in gran parte ai due grandi progetti illustrati sopra hanno fatto propendere per la non organizzazione della giornata 2007. Nel corso del 2008 questa attività verrà certamente riproposta.

Alcuni membri della nostra associazione hanno partecipato ad un intervento di bonifica del piccolo porto di Capolago. Questa azione, promossa dalla Società di pesca Mendrisiense e sostenuta dal locale Municipio, ha permesso di recuperare un buon numero di rifiuti sommersi in un’area dove la presenza di pesce è grande. L’intervento, che ha consolidato le sinergie sviluppate in passato con i pescatori, è poi stato riportato da diverse riviste e giornali, sensibilizzando così ulteriormente anche i frequentatori del lago al rispetto dell’ecosistema lacustre.

Una delegazione della nostra associazione ha poi partecipato, nel mese di ottobre 2007, all’annuale giornata di pulizia dei fondali del lago, organizzata dai Municipi dei Comuni di Lavena e di Ponte Tresa e giunta alla sua undicesima edizione. Anche in questa occasione il nostro intervento è stato apprezzato ed ha permesso il recupero di diversi oggetti sommersi.

Da ultimo e per quanto attiene la sensibilizzazione dell’opinione pubblica agli scopi che perseguiamo, si possono segnalare diverse pubblicazioni sulla stampa, nonché un servizio radiofonico, che hanno illustrato sia le operazioni di raccolta dei rifiuti, sia il progetto della creazione del canneto di Melide.